Dettagli evento
Circolo letterario Biblioteca comunale di Pontedera “Lolita” di Vladimir Nabokov
Periodo: dal 16/01/2014 al 16/01/2014
Categorie: Cultura
Comune: Pontedera
Località: Biblioteca Comunale
Indirizzo: via della stazione vecchia 3
eMail: circololetterario@comune.pontedera.pi.it
Circolo letterario Biblioteca comunale di Pontedera
Il prossimo incontro è fissato per il giorno 16 gennaio 2014 alle ore 21.15 e il libro oggetto di discussione sarà “Lolita” di Vladimir Nabokov.
BIOGRAFIA ESSENZIALE
Il celebre scrittore di "Lolita" nacque a Pietroburgo nel 1899 da una famiglia di vecchia nobiltà russa che, dopo la rivoluzione del 1917, emigrò in Occidente. La sua formazione, dunque, è fortemente ascrivibile alla sensibilità europea, di cui ha saputo svolgere momenti e dilemmi senza abbandonare però quel senso del dramma tipico della cultura russa. Laureatosi a Cambridge, fece dell'Europa la sua casa, vivendo prima in Francia e poi in Germania, anche se i primi scritti attribuiti allo scrittore sono ancora in russo (motivo per cui si diffusero per lo più fra gli immigrati del suo paese).
Appassionato di farfalle, Vladimir Nabokov coltivò per gli insetti una passione che divenne una vera e propria professione. Nel 1940, quando si trasferì negli Stati Uniti (nel '45 prese la cittadinanza americana), lo fece per diventare ricercatore entomologo. Da allora scrisse in inglese. Naturalmente, il geniale scrittore non abbandonò mai la letteratura, tanto che in seguito, per ben undici anni insegnò letteratura russa alla Cornell University di Ithaca. Alternando per l'appunto l'attività di entomologo a quella letteraria (indimenticabile rimane una sua foto che lo ritrae in una boscaglia a con la retina in mano intento a cacciar farfalle).
Nel 1926 uscì il suo primo romanzo, "Masenka", a cui seguirono un paio di anni dopo "Re donna fante" e poi via via "La difesa di Luzin" (una storia basata su un'altra sua grande passione, gli scacchi), "L'occhio", "Camera oscura", "Gloria" e il racconto kafkiano "Invito a una decapitazione". Sono tutte opere che in gran parte si possono tutte definire capolavori, mirabili sintesi fra temi tipicamente russi, come quello dello sdoppiamento, e crisi del romanzo tipicamente europeo.
Ma uno scrittore come Nabokov non poteva rimanere indifferente ad una realtà come quella americana, con i suoi drammi, le sue miserie e le sue contraddizioni. La solitudine tipica di una società così fortemente individualistica, il tema del soggetto sospinto da numerose forse di tipo seduttivo e commerciale non potevano essere ignorate dal grande spirito dell'artista russo.
Sull'onda emotiva di questa analisi introspettiva scrive "La vita vera di Sebastian Knight" e nel 1955 pubblica il libro che gli darà fama imperitura, lo scandaloso e sublime "Lolita". Invero, con l'uscita di questo romanzo la notorietà di Nabokov schizza alle stelle in un batter d'occhio, subito il tema (quello della relazione morbosa fra un maturo professore e un'imberbe ragazzina) e lo stile del romanzo lo mettono al centro dell'attenzione critica internazionale, influenzando poi in seguito una schiera smisurata di autori.
Passato il momento caldo di "Lolita", Nabokov diede alle stampe altri libri di grande spessore, come ad esempio "Pnin" ironica esplorazione del mondo dei college statunitensi e "Fuoco pallido" anch'esso ambientato nel mondo dei college. La capacità dello scrittore, anche in questo caso, di svelare ciò che si cela dietro le apparenze dell'uomo medio occidentale e nevrotizzato, non hanno eguali. Alcuni romanzi ancora usciranno dalla penna di Nabokov, non tutti valutati come avrebbero meritato ed oggetto di tardive riscoperte.
Non bisogna poi dimenticare che Nabokov è stato anche un eccellente critico letterario. I suoi studi si sono concentrati soprattutto sugli autori della madre patria e fra i quali è doveroso citare almeno il fondamentale saggio "Nikolaj Gogol'"(1944). Importante, inoltre, la traduzione in inglese, con tanto di commento personale, dell' "Evgenij Onegin" di Puskin. Altri saggi su scrittori europei dell'Ottocento e del Novecento sono stati raccolti nelle postume "Lezioni di letteratura" (1980). Una raccolta di interviste e articoli, anche di argomento entomologico, è in "Opinioni forti" pubblicato in italiano anche con il titolo "Intransigenze".
Vladimir Nabokov si è spento a Montreaux il 2 luglio 1977.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Romanzi scritti in russo
-
1926 - Maria
-
1928 - Re, donna, fante
-
1930 - La difesa di Lužin
-
1930 - L'occhio
-
1932 - Gloria
-
1932 - Risata nel buio
-
1936 - Disperazione
-
1937 - Il dono
-
1938 - Invito a una decapitazione
-
1939 - L'incantatore
Romanzi scritti in inglese
-
1947 - Un mondo sinistro
-
1955 - Lolita
-
1957 - Pnin
-
1962 - Fuoco pallido
-
1969 - Ada o ardore
-
1972 - Cose trasparenti
-
1974 - Guarda gli arlecchini!
-
1977 - L'originale di Laura
Raccolte di racconti
In italiano tutti i racconti sono distribuiti nei due seguenti volumi:
-
1992 - La veneziana e altri racconti
13 racconti tradotti dal russo
-
2008 - Una bellezza russa e altri racconti
55 racconti dal russo e dall'inglese
I titoli in grassetto sono presenti nella Rete Bibliolandia e disponibili per il prestito.













