Dettagli evento
PONTEDERA-PROGRAMMA TEATRO ERA
Periodo: dal 20/01/2012 al 20/04/2013
Categorie: Cultura
Comune: Pontedera
martedì 22 gennaio ore 21 – Teatro Era - Pontedera
Teatro Franco Parenti
UNA NOTTE IN TUNISIA
di Vitaliano Trevisan
conAlessandro Haber
e con Maria Ariis, Pietro Micci, Roberto Trifirò
uno spettacolo diAndrée Ruth Shammah
Si potrebbe definire Una notte in Tunisiaun classico contemporaneo, dove Vitaliano Trevisan, una delle penne più autorevoli della drammaturgia italiana, racconta gli ultimi giorni di vita di X, un uomo dal forte carisma, il cui destino è segnato dalla sua natura, dalla sua incapacità di fingersi quello che non è. Andrée Shammah offre una lettura del testo che sposta lo sguardo dalla cronaca degli ultimi giorni di vita di Craxi (X è il nome con il quale il personaggio è indicato nel testo) per alzarlo più in alto e trasformarlo in metafora del potere e della sua caduta. Molto apprezzato la scorsa stagione sia dal pubblico che dalla critica, lo spettacolo ha per protagonista un Alessandro Haber in stato di grazia che dà fisicità ad un personaggio di Thomas Bernhard “con la sua voracità, il suo talento, la sua energia sempre pronta ad esplodere”, è immerso in un corpo a corpo con la parola scritta alla quale non vuole rinunciare e che ha bisogno di verificare con se stesso e con tutti quelli che ha intorno.
sabato 2 febbraio ore 21 – Teatro Era Pontedera
Popular Shakespeare Kompany
LA TEMPESTA
diWilliam Shakespeare
regia Valerio Binasco
con Valerio Binasco, Fabrizio Contri, Fortunato Cerlino, Andrea Di Casa, Simone Luglio, Gianmaria Martini, Deniz Ozdogan, Fulvio Pepe, Giampiero Rappa, Sergio Romano, Roberto Turchetta, Ivan Zerbinat
produzioneOblomov Films/Teatro Metastasio Stabile della Toscana e Festival shakespeariano - Estate teatrale veronese
Dal successo di Romeo e Giuliettaè nata una nuova compagnia, la Shakespeare Popular Kompany, che ha il suo battesimo ufficiale con lo spettacolo La tempestaper la regia di Valerio Binasco, che interpreta il ruolo del protagonista, Prospero.
“La Tempestaè uno dei testi più misteriosi e affascinanti del teatro mondiale. Gran parte del suo fascino dipende proprio dal suo mistero…”. “Cercare il bandolo della matassa è inutile; è molto meglio puntare dritti al cuore della matassa, e perdersi. Qual è il cuore deLa Tempesta? Per me è un dramma (malinconicamente) giocoso sulla fine della civiltà, sulla fine della vita e sulla fine delle cose in generale”.Valerio Binasco
SCENDERE DA CAVALLO – TEATRO ERA PONTEDERA
giovedì 7 febbraio ore 21
Carrozzeria Orfeo
ROBE DELL’ALTRO MONDO *
drammaturgiaGabriele Di Luca
regiaAlessandro Tedeschi, Gabriele Di Luca, Massimilliano Setti, Roberto Capaldo
conGabriele Di Luca, Luisa Supino, Massimilliano Setti, Roberto Capaldo
Il lavoro si sviluppa intorno alla tematica “paure metropolitane” ovvero l’insieme delle paure, delle fobie e delle tensioni sociali e individuali che innegabilmente caratterizzano e condizionano la nostra quotidianità e la qualità delle relazioni. Pregiudizio, intolleranza, sospetto, insicurezza, solitudine, terrorismo ideologico come elementi che costantemente influenzano un tessuto sociale sempre più fragile e disarmato. In un mondo incrinato da una
profonda crisi economica, sociale e umana, dove ogni via d’uscita sembra ormai perduta, l’unica speranza di salvezza è rappresentata dagli Alieni, da qualche tempo sulla terra per aiutarci a risolvere i nostri problemi più gravi. Inizialmente percepiti come un miracolo vengono poi demonizzati, strumentalizzati ed eliminati da chi detiene un potere costituito privo di alcun interesse al cambiamento. I notiziari in sottofondo accompagnano la trama, raccontando le contraddizioni e le distorsioni del nostro tempo, specchio di una società ridicola e invasiva, nella quale il fatto diventa notizia, la notizia pettogolezzo, il pettegolezzo verità.
giovedì 7 febbraio ore 21
Carrozzeria Orfeo
ROBE DELL’ALTRO MONDO *
drammaturgiaGabriele Di Luca
regiaAlessandro Tedeschi, Gabriele Di Luca, Massimilliano Setti, Roberto Capaldo
conGabriele Di Luca, Luisa Supino, Massimilliano Setti, Roberto Capaldo
Il lavoro si sviluppa intorno alla tematica “paure metropolitane” ovvero l’insieme delle paure, delle fobie e delle tensioni sociali e individuali che innegabilmente caratterizzano e condizionano la nostra quotidianità e la qualità delle relazioni. Pregiudizio, intolleranza, sospetto, insicurezza, solitudine, terrorismo ideologico come elementi che costantemente influenzano un tessuto sociale sempre più fragile e disarmato. In un mondo incrinato da una profonda crisi economica, sociale e umana, dove ogni via d’uscita sembra ormai perduta, l’unica speranza di salvezza è rappresentata dagli Alieni, da qualche tempo sulla terra per aiutarci a risolvere i nostri problemi più gravi. Inizialmente percepiti come un miracolo vengono poi demonizzati, strumentalizzati ed eliminati da chi detiene un potere costituito privo di alcun interesse al cambiamento. I notiziari in sottofondo accompagnano la trama, raccontando le contraddizioni e le distorsioni del nostro tempo, specchio di una società ridicola e invasiva, nella quale il fatto diventa notizia, la notizia pettogolezzo, il pettegolezzo verità.
sabato 9 febbraio ore 21
Teatro dei Venti
IL DRAAAGO
conOksana Casolari, Daniele De Blasis,
Francesca Di Traglia, Francesca Figini, Simone Lampis
Beatrice Pizzardo, Antonio Santangelo, Igino L. Caselgrandi
regiaStefano Tè
musiche Igino L. Caselgrandi
dai 6 anni in su
Un Drago, una piccola città in balìa del suo potere, vittime, complici e un Cavaliere sconosciuto che prova a sconfiggerlo.
La più classica sfida tra il Cavaliere e il Drago è il pretesto per uno spettacolo che meraviglia i bambini e fa sognare i grandi.
Lo spettacolo è liberamente tratto da Il Drago di Evgenij Schwarz.
Le atmosfere dell’opera originale, fiabesche ed infernali allo stesso tempo, prendono vita attraverso l’utilizzo delle tecniche del teatro di strada: trampoli, bastoni infuocati, 7 maschere giganti, sputafuoco, macchine teatrali, un drago alto 5 metri, cavalli rachitici e altre scenografie mobili.
In una piccola città, da più di 400 anni, un terribile Drago tormenta il popolo rendendolo pazzo di paura.
È un drago che cambia sempre aspetto: una volta si presenta come Bestia, un’altra come Uomo e solo raramente come vero Drago sputafiamme.
domenica 10 febbraio ore 19
Biancofanco
PORCO MONDO *
drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani
regiaFrancesca Macrì
conAida Talliente, Andrea Trapani
disegno luci Luigi Biondi
Un uomo. Una donna. Una coppia. Una stanza. Una camera da letto. Un mese.
Dicembre. Una notte. Quella di Natale.
La neve che tutto ricopre e tutto cancella.
L’alba che coglie d’anticipo il buio,
svela i desideri osceni, consuma i pensieri,













