CANONE UNICO DI OCCUPAZIONE O ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA
A decorrere dal 1° gennaio 2021, la Legge 27 dicembre 2019, n. 160, all’art. 1, comma 816, ha istituito il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate.;
Il predetto canone, a decorrere dal 1° gennaio 2021, sostituisce i seguenti prelievi:
• la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP);
• l'imposta comunale sulla pubblicità (ICP) e ;
• il diritto sulle pubbliche affissioni (DPA);
Il canone come sopra individuato è comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali e provinciali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi;
Il canone di cui all’art. 1, comma 816, della Legge n. 160/2019 si basa su 2 presupposti applicativi, individuati specificatamente all’art. 1, comma 819, della legge n. 160/2019 e di seguito riportati:
a) l'occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
b) la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all'esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato;
Regolamento:
- comune di Capannoli (Delibera di Consiglio Comunale n. 89 del 29.12.2020)
- comune di Palaia (Delibera di Consiglio Comunale n. 58 del 29.12.2020)