Con l'ordinanza del 13 Novembre il Ministro della Salute ha variato nuovamente la classificazione della nostra Regione.

Sulla base dei riferimenti dettati dai 21 parametri di carattere scientifico, la Toscana a partire da Domenica 15 Novembre passerà da area arancione (criticità media) ad area rossa (criticità alta).

In sostanza continuano a valere le limitazioni previste in precedenza per l'area arancione, ma diventano ancor più stringenti alcune disposizioni relative alla scuola, agli spostamenti e alla chiusura delle attività commerciali.

Queste le principali novità:

SCUOLA

• Continua la didattica in presenza solo per i bambini della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della prima classe delle scuole medie

SPOSTAMENTI

• All’interno dell’area rossa è vietato ogni spostamento, sia nello stesso Comune che verso Comuni limitrofi a eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute.

ATTIVITA' COMMERCIALI

• Negozi e attività commerciali sono chiusi a eccezione degli esercizi che vengono servizi considerati essenziali (supermercati, negozi che vendono generi alimentari, farmacie e parafarmacie, tabacchi, edicole e tutti quelli indicati nel documento allegato a questa notizia).

• Aperti i parrucchieri e i barbieri, chiusi i centri estetici

BAR E RISTORANTI

• Le attività di ristorazione (ristoranti, pizzerie, bar, gelaterie, pasticcerie, pub) sono sospese. Tuttavia è consentita la vendita da asporto, fino alle 22.00, e la consegna a domicilio.

AUTODICHIARAZIONE

È necessario che ogni spostamento giustificato con l’autodichiarazione rientri tra le seguenti motivazioni: salute, lavoro, studio e situazioni di necessità. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi.

Il modello di autodichiarazione è scaricabile sotto a questa notizia.

Nel manifesto qua sotto sono riassunte tutte le disposizioni che valgono per l’intera Regione Toscana (quindi anche per il nostro Comune)  e per ogni “area rossa”.

Per avere risposte in merito alle domande più frequenti poste dai cittadini invitiamo a consultare questo link