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Unione Valdera

L’INTERNET FESTIVAL CONFERMA CHE L’UNIONE E’ UN PASSO AVANTI DAL PUNTO DI VISTA DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA

L’INTERNET FESTIVAL CONFERMA CHE L’UNIONE E’ UN PASSO AVANTI DAL PUNTO DI VISTA DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Pisa, 8/10/2016

 

L’Assessore Vittorio Bugli: “D’ora in avanti la Regione dialogherà solo con chi risponderà ai nostri appelli”. Uno degli interlocutori privilegiati sarà l’Unione Valdera.

All’interno dell’Internet Festival, il più importante a livello regionale per sondare le nuove possibilità offerte dalla rete, si è svolto un incontro altrettanto significativo incentrato sulla piattaforma Open Toscana e sui servizi online offerti ai cittadini dalla pubblica amministrazione alla presenza dell’Assessore Regionale ai sistemi informativi, Vittorio Bugli, a Simone Gheri, direttore di Anci Toscana a Laura Castellani, dirigente del settore infrastrutture e tecnologie della Regione Toscana e di alcune belle realtà amministrative della Toscana tra cui Massa, Empoli, Signa Livorno e l’Unione Valdera.

 In questo contesto, l’esperienza dell’Unione Valdera, rappresentata dal Sindaco di Capannoli con delega all’innovazione tecnologica, Arianna Cecchini, è apparsa decisamente all’avanguardia. Tra gli altri esempi di PA virtuose chiamate a relazionare sul loro percorso di digitalizzazione, si è infatti capito in maniera lampante quanto l’ente di via Brigate Partigiane abbia una marcia in più. E’ proprio la possibilità di lavorare coesi e mettere assieme il proprio know-how a fare la differenza. “Solo se facciamo gruppo e restiamo uniti c’è la possibilità di affrontare da protagonisti le sfide che il progresso tecnologico ci lancia – ha esordito il Sindaco Cecchini - riguardo ai servizi online offerti ai cittadini, molte delle esperienze che sono state raccontate, risultano per i comuni dell’Unione Valdera, ormai scontate. Tutto ciò che concerne l’iscrizione ai nidi, il diritto allo studio, i contributi per l’affitto e il pagamento dei servizi scolastici quali mensa e trasporto nei comuni che fanno parte dell’Unione avviene tramite web. Ed è significativo citare come questa modalità di pagamento oltre che essere più comoda sia anche più efficace da riscontrare. Non a caso oggi riusciamo a recuperare oltre il 90% dei crediti dovuti per questi servizi, mentre solo pochi anni fa questa percentuale si attestava attorno al 69%. Siamo riusciti ad ottenere questi risultati uniformando i nostri servizi e sfruttando le ottime risorse sia tecnologiche che umane messe a disposizione dall’Unione Valdera. Insomma è evidente che stando insieme si offrono servizi nettamente migliori ai nostri cittadini. Ma di strada da fare ce n’è ancora, ecco perché stiamo attivando il servizio ARPA SPID, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione con un'unica coppia utente / password. A brevissimo sarà disponibile per il servizio SUAP e presto verrà esteso anche a tutti gli altri servizi online che l’Unione Valdera offre. Insomma – conclude Cecchini - dobbiamo fare in modo che i cittadini possano accedere a tutti i servizi offerti dalla pubblica amministrazione comodamente da casa e tramite la loro tessera sanitaria. Obbiettivo che comuni medio-piccoli da soli non potranno mai raggiungere, per questo l’Unione rappresenta un valore aggiunto”.

A sposare questa tesi è in maniera netta Simone Gheri, direttore di Anci Toscana che rileva come “proprio in periodi di difficoltà economica come questi, sarebbe molto più sensato unirci per condividere le proprie esperienze e tracciare una strada che ci porti ad affrontare le avvincenti sfide telematiche che il futuro ci riserva. Invece noto con preoccupazione anche in Toscana il riaccendersi di qualche campanilismo”.

In effetti tra le battaglia da condurre in maniera forte ed unitaria con il sostegno della Regione c’è anche quella di portare gli utenti ad utilizzare i servizi online se è vero che l’Italia è tra i paesi europei è uno di quelli che ne ha di più, ma che alla prova dei fatti sono poco utilizzati dai cittadini.

“E’ il momento di fare delle scelte e nell’ottica dell’agenda digitale che andremo a tracciare tra poco abbiamo bisogno di interlocutori virtuosi che rispondano ai nostri appelli e che desiderino affrontare assieme alla Regione quest’opera di innovazione tecnologica che ormai è irrinunciabile per ogni pubblica amministrazione. Solo chi si dimostrerà pronto potrà contribuire a questo percorso”. E non c’è dubbio che l’Unione Valdera sia, in Toscana, una delle realtà più avanzate dal punto di vista dell’innovazione tecnologica.